Todays a Torino, non solo rock al festival internazionale

Pagina aggiornata il 26 Aprile, 2024

Con l’arrivo del periodo estivo e il proliferare di numerose iniziative, non si può non ricordare il Todays Festival di Torino. I grandi successi ottenuti nelle varie edizioni passate hanno spinto gli organizzatori a confermare l’appuntamento, anche nel 2023.

Si partirà venerdì 25 per finire poi domenica 27 agosto, per un totale di tre giornate di concerti.

Tra gli ospiti (Line-Up) segnaliamo Wilco, Verdena, Christine and The Queens, Warhaus, Sleaford Mods, L’imperatrice, Anna Calvi, King Hannah e altri ancora.

Sede dell’evento lo sPAZIO211, in via Cigna 211 a Torino.

Biglietti da 37 euro e 103,5 euro per tutte e tre le giornate. Acquistabili presso circuito Ticketone (anche online).

Todays consiglia di utilizzare i mezzi pubblici o la bicicletta. Sia venerdì che sabato sarà attivo il servizio trasporti notturni: consulta la pagina “Night Busters Torino“.

Line-Up Todays Festival

Programma completo del Todays Festival e altre informazioni, su www.todaysfestival.com il portale web ufficiale.

Seguono articoli di edizioni precedenti

2019
Sta per iniziare il Todays Festival, con grandi ospiti sul palco. Ad esempio Beirut, Hozier, Jarvis Cocker (Pulp), The Cinematic Orchestra, Nils Frahm.. .
Biglietti a 40 euro (tutte le esibizioni di una giornata nelle due sedi). Un singolo giorno allo sPAZIO211 viene 30 euro, mentre all’ex Incet (via Cigna 96/17) 15 euro.

Torino Todays Festival

2016
Dopo il successo dello scorso anno, in occasione della prima edizione, torna per fine agosto il Todays Festival. Si svolgerà a Torino dal 26 al 28 agosto. Tra gli ospiti più attesi un’icona del cinema “da paura”, John Carpenter, sbarcato in Piemonte per far conoscere il suo lato rock. Poi gli M83 e The Jesus and Mary Chain, giusto per segnalare i primi grandi nomi. Saliranno sul palco, infatti, anche Soulwax, I Cani, Goat, Crystal Fighters, Local Natives, Calcutta e tanti altri (consulta il programma completo).

Da venerdì 26 a domenica 28 agosto in diverse sedi: sPAZIO211, Ex Fabbrica Incet, Museo Ettore Fico, Galleria d’Arte Gagliardi e Domke, Parco Aurelio Peccei.

Ecco alcuni titoli apparsi su media italiani e stranieri:

  • Uno dei festival più raffinati della stagione con una line up ricercatissima! (Radio Deejay)
  • Con Todays l’Italia sembra finalmente adeguarsi agli standard elevati europei! (Soundwall)
  • Promising to be the most interesting music event in the peninsula this summer! (The Verse – UK)
  • Que dire encore? Belle effervescence! Vous savez où nous trouver du 26 au 28 août! (Alt Riviera (France)
  • Todays conferma Torino la città più attiva in musica! (Internazionale)

2015
Terminati i tre giorni di concerti estivi, da venerdì 28 a domenica 30 agosto, è ora tempo di bilanci. Gli organizzatori comunicano che il festival Todays, caratterizzato dalla musica rock, nazionale e oltreconfine, ha ottenuto un ottimo successo di pubblico.

Esibizioni live da tutto esaurito; in oltre 20 mila hanno partecipato alla kermesse, distribuita nei cinque luoghi previsti dal programma. Su Todays, progetto del Comune di Torino e della Fondazione per la Cultura, si è espresso anche l’assessore Braccialarghe:

Torino ha apprezzato da subito il progetto culturale che abbiamo voluto mettere in campo, grazie al talento di Gianluca Gozzi e alla creatività delle numerose giovani associazioni culturali coinvolte“.

Come si suol dire in questi casi, “Buona la prima!“. L’esordio della manifestazione ha convinto tutti, anche grazie all’interessante scaletta musicale, costituita da band come Interpol, direttamente da New York, o Tv on the radio, senza tralasciare l’importante contributo di gruppi italiani come i Verdena o i torinesi Linea77.

Dallo Spazio 211 alla Scuola Holden, dal Cimitero di San Pietro in Vincoli al Docks Dora, al Museo Ettore Fico, i palchi che hanno accolto concerti sia a pagamento (15 euro) che gratuiti, aperti a tutti.

Una delle “chicche”, dal sapore nostalgico, riguarda sicuramente la provvisoria rinascita dei Docks Dora, un tempo punto d’incontro per molti giovani e non solo, attirati dalla varietà dei locali allora attivi nell’ex distretto industriale (pensiamo, ad esempio, al Cafè Blu). Interessante anche l’esperimento “silent disco”, con i partecipanti che si potevano muovere a tempo di musica, ascoltando i brani in cuffia. Come contorno al festival, si sono poi svolti incontri, laboratori e seminari.

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