Il Comune di Torino, negli ultimi anni, ha deciso di modificare radicalmente il sistema dei permessi, che permettono ai cittadini di transitare nella Zona a Traffico Limitato anche negli orari in cui la circolazione è vietata.
L’attuale ZTL Centrale, chiamata “allargata” in seguito alle variazioni adottate a partire dal 31 maggio 2010, delimita un perimetro del centro città, controllato da diverse telecamere fissate lungo i varchi elettronici, dove i veicoli non autorizzati non hanno il permesso di entrare (o uscire) durante questi giorni e orari:
- dal lunedì al venerdì, dalle 07.30 alle 10,30.
- tutti i giorni, dalle 07.00 alle 20.00 (nelle corsie riservate ai mezzi pubblici)
Dati aggiornati al 2024
Esistono 27 punti in cui vi sono 41 porte elettroniche, controllate con telecamera, dalle 07 alle 20.
Le limitazioni imposte in centro hanno consentito la riduzione del numero di permessi ZTL: un calo del 15% circa. Inoltre, al posto delle tipologie un tempo in vigore, ossia “viola”, “argento” e “rosso”, è stato introdotto un unico tipo di permesso (“blu”) per accedere alla ZTL di Torino.
La diminuzione del traffico di automobili in centro dovrebbe far aumentare la velocità di percorrenza dei trasporti pubblici, migliorando così il servizio per i cittadini. Il Comune si impegna in tale direzione, affinché diminuiscano i tempi d’attesa e quelli di viaggio a bordo dei mezzi.
Nell’ambito commerciale entrano in vigore nuovi requisiti da rispettare per la richiesta dei permessi ZTL: categoria di appartenenza, numero di dipendenti, clienti e mezzi usati, nonché la verifica dell’effettiva utilità dei veicoli per l’attività svolta in centro e del bisogno di transitare proprio durante l’orario di divieto d’accesso.
Altre informazioni verranno richieste a chi farà domanda per il permesso ZTL: la prova che il veicolo sia regolarmente assicurato, un’autocertificazione in cui il richiedente dichiari la “non presenza” di fermi amministrativi.
Gli altri requisiti sono invariati: il veicolo dev’essere almeno un Euro 3, a metano o GPL, elettrico (mono o bifuel), ibrido elettrico o full electric. Un solo permesso per richiedente.
Per quanto concerne i mezzi con targhe straniere, questi, per accedere alla ZTL dovranno essere re-immatricolati in Italia e dovranno risultare intestati al richiedente del permesso, che avrà residenza in Italia.
Per ultimo, sarà anche introdotto un “permesso cantiere” in caso di lavori in centro, la cui durata sarà pari a quella del cantiere (massimo 12 mesi, poi si deve eventualmente rinnovare): costo di 50 euro all’anno.
Come sempre, ricordiamo che negli orari in cui non è attiva la ZTL (o quando questa viene sospesa dal Comune, come ad esempio in caso di sciopero dei trasporti) rimane comunque vietato l’accesso alle vie e alle corsie riservate al trasporto pubblico, le zone pedonali e le zone verdi limitate.
Qui trovate la mappa dettagliata della ZTL (in viola le corsie riservate, con accesso vietata permanente): Cartina ZTL Torino.
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Informazioni permessi ZTL Torino
Info online: www.comune.torino.it/trasporti/ztl
email ztlpermessi@comune.torino.it
Numero verde: 800 019152.
5 anni fa presi una multa con la giunta Grillina perché sono andato al supermercato… era domenica green e abitando in zona ZTL ero bloccato in casa cioè vi pare possibile non lasciare uscire la gente con la propria macchina dal centro? Non solo entrare ma anche uscire terribile, con il PD questo non si ripeterà