La Smat è la società che si occupa dell'acqua pubblica che circola nella rete torinese. Dopo il referendum del 2011, quando vinse la scelta contro la privatizzazione di questo servizio fondamentale, l'attenzione di cittadini e associazioni verso le varie gestioni comunali del settore è notevolmente cresciuta.
Molte aziende sono in parte pubbliche e in parte private. Tutto dipende dalla percentuale di maggioranza. Se il Comune possiede oltre il 50% allora l'acqua si può definire pubblica.
In questi giorni il Consiglio comunale ha votato una delibera che riguarda alcune variazioni dello statuto sociale e della convenzione tra i soci Smat.
La proposta è stata approvata. In pratica porta ad una conferma della natura pubblica di Smat S.p.a. .
La convenzione tra i soci prevede una graduale uscita degli azionisti che non sono i Comuni. I profitti verranno utilizzati per il 20% dai Comuni per programmi ambientali e per l'80% (minimo) dalla stessa Smat, "a sostegno del piano economico e finanziario".
L'amministrazione comunale torinese detiene il 59,69% della Smat e il 5,61% della controllata FCT. Questa ultima quota verrà acquisita dal Comune.
La Società Metropolitana Acque Torino S.p.A. è nata il 17 febbraio del 2000 e durerà fino al 31 dicembre 2050
La sede è in corso XI Febbraio 14, a Torino.
Gli ultimi tre utili di esercizio
- 2010: 17.066.372 euro
- 2011: 26.213.143 euro
- 2012: 23.268.607 euro
Informazioni
Telefono 011.4645.111 - Email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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